Oggi i consumatori passano molto più tempo online e massimizzare la presenza sul web è diventato uno step necessario per ogni brand: se non riesci a raggiungere e coinvolgere i potenziali clienti lungo un percorso d’acquisto che si svolge sempre più online, sarà un altro brand a farlo al posto tuo.
Raggiungere la maturità digitale iniziando a utilizzare le giuste tecnologie e strategie per ottenere una copertura e una misurazione efficaci, può apparire un’impresa particolarmente difficile.
Una nuova ricerca del Boston Consulting Group (BCG), commissionata da Google, ha rivelato che le aziende più avanzate nell’adozione di strategie di online marketing ottengono un rapporto costi-benefici 1,4 volte migliore e ricavi fino a 2,5 volte più alti, con un aumento fino al 50% delle transazioni online.
Un risultato sorprendente che si riflette sulla crescita complessiva: fino al 33% di aumento sul ritorno sulla spesa pubblicitaria e fino al 44% di risparmio sui costi per conversione.
Nonostante la tecnologia a nostra disposizione sia molto potente, la componente umana è cruciale per raggiungere risultati sempre migliori. Le aziende hanno bisogno di persone per decidere la strategia, ottimizzare le tecnologie, e capire come applicare il machine learning agli obiettivi delle campagne di advertising ed al comportamento dei clienti.
Nel lungo termine, il successo delle aziende che attuano una digitalizzazione completa di tutti i comparti dipenderà direttamente dalla capacità di apprendimento ed adeguamento dei team rispetto all’uso delle nuove tecnologie, oltre che dalla creazione di partnership strategiche.
Il cambiamento più profondo che caratterizza il mondo del business online riguarda la digitalizzazione del settore in cui l’azienda opera: dalla creazione del prodotto, alla consegna, focalizzandosi sul Customer Value ed adeguando le strategie in ragione della varietà dei potenziali clienti.
L’impresa che vuole digitalizzarsi deve essere sempre più smart, adattandosi rapidamente ai cambiamenti, adottando pratiche e modelli organizzativi moderni.
Alla base vi è, però, un cambio di mindset – storicamente secolarizzato su modelli di business lineare e prevedibile, tipico dell’imprenditoria analogica – con l’obiettivo di creare un “nuovo futuro imprenditoriale”, senza smettere di sperimentare ed apprendere (continuos beta).
Digitalizzare la propria impresa nel 2021 vuole dire utilizzare architetture e metodologie digitali per vendere i propri prodotti e servizi, raggiungendo clienti in qualsiasi parte del mondo.
È ciò che è avvenuto con Olio Casella.
Un processo di digital transformation iniziato più di un anno fa con l’acquisto del dominio e la realizzazione di un sito istituzionale per far conoscere la filosofia (sintetizzato nello slogan “Quando l’Olio diventa Cultura”), la mission, i valori aziendali ed i prodotti.
In questo percorso, lo scopo è dato dalla riconoscibilità del marchio: un obiettivo raggiungibile mettendo in campo strategie di comunicazione online finalizzate alla, marketing awareness.
Ecco allora l’individuazione di obiettivi e di un pubblico di destinazione attinenti ed interessati al brand, senza tralasciare le attività finalizzate a coltivare (è il caso di dirlo) la reputation, grazie alla sezione blog e ad una community di riferimento (blog+fanpage): un cammino, dunque, che ha consentito in breve tempo di riconoscere Olio Casella” come sinonimo di qualità ed affidabilità nel settore dell’Agrifood.
Da pochi mesi, con l’avvio di un e-commerce completo, si è aperta una nuova fase, che permette ad Olio Casella di raggiungere un maggior numero di potenziali clienti: persone che possono sfruttare l’e-commerce per conoscere l’azienda, chiedere informazioni o semplicemente acquistare, a fronte di un abbattimento dei costi di gestione e di maggiore visibilità sul web, per generare crescenti interazioni online.
Secondo Nielsen, durante il primo Lockdown, il 44% dei consumatori in tutto il mondo ha fatto shopping online ogni settimana: nel solo 2020, gli Italiani hanno comprato online beni e prodotti fisici per un valore complessivo di €23.4 miliardi.
È evidente (ora più che mai) quanto sia necessario dotarsi di un sito e-commerce al passo con i tempi e attuare politiche di branding: per fare ciò, occorre però conoscere l’azienda dal suo interno, viverla nella sua essenza più intima.
Ed infatti, il rapporto che si viene a creare fra brand e consumatori è di tipo eminentemente emotivo: il brand deve sapere orientare le scelte dei consumatori superando il piano della razionalità per raggiungere quello emotivo, ossia deve suscitare nei consumatori delle emozioni per poi collocarle al centro delle strategie aziendali.
Sulla base di tali principi, celebriamo per un momento un primo storico risultato: Olio Casella, realtà imprenditoriale animata da Giuseppe Saletta, ha raggiunto – tramite vere e proprie campagne marketing di branding ed awareness – 500mila persone.
Se ciò è stato possibile in poco più di un anno, lo si devi anzitutto al coraggio di aprirsi ad un mondo sconosciuto, con la consapevolezza che il mercato dell’Industria 4.0 è in continua crescita e la digitalizzazione delle imprese continuerà, rafforzata e accelerata dalla situazione di emergenza Covid-19, creando sempre più un gap tra chi ha deciso di attendere e chi, invece, ha scelto di scommettere sullo sviluppo e sull’innovazione.
Rocco Balzamà – CEO Rocco Balzama Digital Agency